Il nostro Istituto comprensivo ha preso a funzionare solo dal primo settembre del 2012, ma riassume in sé gran parte della storia delle scuole di Civitavecchia. I plessi che si sono uniti,infatti,sono tra i più ricchi di ricordi per i nostri concittadini che di generazione in generazione li frequentano da decenni. Ecco qualche cenno sulla storia dei vari plessi.

LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

La scuola secondaria di primo grado “Guglielmo Manzi”, la prima istituita nel centro cittadino, è l’erede di una tradizione di alto livello e condivide con il plesso “Regina Elena” la fiducia e l’apprezzamento di tante famiglie. Queste scuole sono da sempre impegnate nel mantenimento del difficile equilibrio tra tradizione e rinnovamento.
L’edificio che attualmente ospita il plesso “Manzi” risale a molti anni fa, precisamente al decennio 1922-1933. In quel periodo a Civitavecchia furono costruiti tre edifici a breve intervallo di tempo l’uno dall’altro: due erano addetti alle scuole elementari (Alessandro Cialdi in via Buonarroti e Cesare Laurenti in via XXVI settembre); il terzo edificio (attuale IPSIA – Manzi) ospitava il Regio Istituto Tecnico “G. Baccelli” e la Regia Scuola di Avviamento Professionale. La via in cui si affacciava l’edificio, aveva il nome di “Risorgimento” anziché di via “A. da Sangallo”. L’Istituto Tecnico Baccelli è rimasto nell’edificio fino al 1957, dopo di che si è trasferito nella sede di Via Leopoli. La scuola Regia di Avviamento Professionale “Luigi Calamatta” ha subito varie trasformazioni: è diventata “Scuola professionale di avviamento al lavoro” poi nel 1961/62 sorse l’Istituto di stato per per l’Industria e l’Artigianato /attuale IPSIA). Dopo il 1966 i locali al piano terra vengono occupati dalla Scuola Media Statale “L. Calamatta (ora trasferita in via Don Milani)”.

LA SCUOLA PRIMARIA

Cesare Laurenti

L’edificio scolastico di via XVI Settembre fu costruito nel 1928 ed intitolato, per volontà della Autorità Comunale, alla memoria di Cesare Laurenti, insigne cittadino di Civitavecchia. L’edificio era sede della R. Direzione didattica e le aule erano intestate ai nomi degli eroici morti in guerra della città.
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Alessandro Cialdi

Nacque a Civitavecchia il 15 luglio 1865. Si laureò ingegnere navale a Genova e intraprese lo studio di una nuova architettura del terribile scafo subacqueo: “il sottomarino”. Nel grandioso bacino di carenaggio dell’arsenale di Taranto completò il primo sottomarino Laurenti che, per il perfetto funzionamento degli apparecchi, per i nuovi sistemi di immersione, direzione e sommersione, venne considerato il prototipo dei battelli sottomarini e il capostipite degli attuali sommergibili. Le sue nuove teorie giunsero oltre oceano, dove fu imitato ma non superato. Primeggia tra i particolari della nuova attrezzatura, il periscopio. Morì a Roma il 29 marzo 1921 ed è sepolto in Civitavecchia tra gli illustri Cialdi e Calamatta. Il plesso intitolato ad Alessandro Cialdi fu costruito nel 1926. Cialdi fu un insigne cittadino di Civitavecchia, vissuto dal 1807 al 1882 e ricordato dall’amico P. Alberto Guglielmotti, come “cavaliere di più ordini, comandante della marina pontificia, illustre navigatore degli oceani, scrittore profondo di nuove teorie sulle onde sui flutti sulle correnti e sull’edificio dei porti”.

LA SCUOLA DELL’INFANZIA

Il plesso di via Giacinto Bruzzesi, tenente colonnello , personaggio avventuroso che prese parte ad azioni individuali durante le insurrezioni risorgimentali e alla spedizione dei Mille, è intitolato a Giovanni Paolo II, papa scomparso nel 2005.

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